3 cose da sapere sulla Rinoplastica, l’intervento Principe della chirurgia estetica del volto
Il Dott. Alberto Rivarossa, Specialista in Chirurgia plastica e in Otorinolaringoiatria con una trentennale esperienza nell’ambito della rinoplastica estetica che visita e opera presso il Poliambulatorio BIOMED, risponde a tre delle domande più frequenti:
Posso prevedere il risultato?
Il risultato di una rinoplastica è sicuramente complesso da prevedere per il paziente e, spesso, è difficile per lui immaginarsi con il “nuovo” naso. Per questo possiamo aiutarti, dapprima con una visita approfondita e con una attenta valutazione delle richieste e delle aspettative, per poi proseguire con una simulazione 3D dell’intervento con software Crysalix 3D per poter condividere il planning chirurgico e cercare di trasformare le parole in immagini.
Quanto dura l’intervento? E’ quanto dura il post-operatorio?
La rinoplastica è un intervento tendenzialmente breve, che dura almeno 1 ora (fino a 2 ore o più) a seconda della complessità del caso. Reinterventi, esiti di trauma o deformità particolarmente complesse possono richiedere un tempo più lungo. L’intervento viene eseguito in anestesia locale (con sedazione anestesiologica) oppure in anestesia generale. Richiede una degenza giornaliera (regime di Day Surgery) per poi continuare con una degenza a domicilio tra i 10 e i 30 giorni a seconda della tipologia di intervento e del contesto lavorativo e sociale del paziente.
Fa male la rinoplastica?
La Rinoplastica è un intervento complesso, in cui si agisce su molti tessuti diversi (cute, sottocute, connettivo, cartilagini, ossa). Pur essendo il dolore un parametro molto soggettivo e che varia da persona a persona, il dolore postoperatorio da Rinoplastica è sempre ben controllato dai consigli del chirurgo e dai farmaci prescritti per il postoperatorio.
Se hai domande e se desideri conoscere meglio i servizi di chirurgia estetica o rinoplastica, contattaci al numero 0172 636057 per programmare una visita con il Dott. Rivarossa.
Autorizzazione sanitaria n. 34 del 5/11/2018 dir. sanitario Riccardo Conte.